Little Paul Robot becomes a Teacher
Il progetto è nato grazie al supporto del Global Grant della Rotary Foundation che su richiesta del Rotary Club Sant'Agata di Militello come "Host Sponsor" e il Rotary Club Ioannina come "International Sponsor".
Piccolo Paul per bambini speciali
Il progetto prevede l’utilizzo della robotica per attività rivolte a bambini speciali.
Idea di base è favorire la sinergia tra specialisti (medici, psicologi, ect.) e tecnici informatici interni al Rotary per sviluppare del software applicativo da utilizzare nelle terapie per bambini con problematiche cognitive varie. Un forte contributo di esperienza sarà dato dalle associazioni sociali operanti nel territorio, con la quale si stabiliranno dei protocolli d’intesa.
Il progetto utilizza il robot umanoide Pepper prodotto dalla Aldebaran un’unità della SoftBank Robotics Group. Pepper è il primo robot umanoide al mondo in grado di identificare i volti e le principali emozioni umane. Progettato per interagire con gli esseri umani nel modo più naturale possibile attraverso il dialogo e il touch screen.
Piccolo Paul è dotato di software progettato su misura, per creare facilmente un legame empatico con i bambini, sarà di ispirazione e di guida in esercizi fisici e intellettuali, oltre a sviluppare abilità sociali ed emotive. I robot umanoidi sono già utilizzati per implementare pratiche inclusive efficaci e promuovere l'istruzione con il Progetto Educativo Individualizzato (PEI) per gli studenti con disabilità come autismo, disturbi emotivi e comportamentali.
I robot emotivi aiutano i bambini a combattere la timidezza, le ritrosie e la sfiducia, migliorando le abilità sociali e l'autostima. Piccolo Paul può essere un buon vettore per incoraggiare l'accettazione di un'istruzione specializzata per bambini speciali, sviluppando insieme a specialisti applicazioni individuali.
La creazione di applicativi da utilizzare su un social robot umanoide programmabile, come il Piccolo Paul, sarà in grado di simulare emozioni; dotato di sensori, riesce a parlare, muoversi, ballare e il suo volto espressivo gli consente di stabilire un contatto immediato, quasi naturale, con l’interlocutore che riesce a riconoscere grazie a una videocamera integrata. Attraverso un software dedicato, gestito dal terapista e dei tecnici, Piccolo Paul potrà insegnare ai bambini con specifici handicap a comunicare attraverso giochi ed esercizi finalizzati ad aumentare il loro livello di interazione.
Un ambito importante di applicazione ricade anche verso bambini con bisogni educativi speciali BES.
Il Bisogno Educativo Speciale (BES: ‘Special Educational Need’), nello specifico bambini che hanno una qualsiasi difficoltà evolutiva, permanente o transitoria, in ambito educativo e/o di apprendimento, che necessita di educazione speciale individuale. Per questi bambini speciali i sistemi robotici possono essere uno strumento prezioso utilizzando il gioco come vettore per le interazioni.
Questo progetto fornisce una procedura efficace per migliorare l’abilità di questi bambini di elaborare le informazioni sensoriali con maggiore rapidità e finezza. In tale elaborazione il protagonista è il canale uditivo,il linguaggio ed il movimento.
Piccolo Paul a scuola
Il progetto prevede una serie di attività didattiche, da fare con bambini della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
L’obiettivo principale è quello di introdurre i bambini alla pratica del coding, mediante l’ausilio della robotica. Per la scuola rappresenta una valida e nuova metodologia didattica, utilizzata per sviluppare il pensiero computazionale e per stimolare negli studenti l’uso della logica per la risoluzione di problemi complessi.
I nuovi processi formativi digitali, per essere applicati con successo, devono avvalersi di sperimentazione pratica con risultato visivo. Pertanto l’utilizzo di un robot come il Piccolo Paul, favorisce il veloce apprendimento.
Il progetto utilizza il robot umanoide Pepper prodotto dalla Aldebaran un’unità della SoftBank Robotics Group. Pepper è il primo robot umanoide al mondo in grado di identificare i volti e le principali emozioni umane. Progettato per interagire con gli esseri umani nel modo più naturale possibile attraverso il dialogo e il touch screen.
I movimenti naturali e i moduli di percezione di Pepper, nonché la sua altezza di 120 cm, gli consentono di interagire facilmente e di coinvolgere le persone. Pepper è in grado di comunicare in 20 lingue, perciò può essere utilizzato in tutto il mondo. Dotato di sensori a infrarossi, paraurti, telecamere 2D e 3D e sonar, è in grado di eseguire la navigazione autonoma. Questo robot ha una piattaforma completamente programmabile, perfetta per condurre ricerche sulla robotica, studiare l'intelligenza artificiale o sviluppare applicazioni.
Pepper ha un interfaccia visiva e intuitiva che semplifica il processo di creazione dei contenuti, consentendo attività didattiche personalizzate su base individuale o per piccoli gruppi.
I robot umanoidi introducono nuovi e interessanti argomenti pedagogici e applicano approcci PBL (Project-Based Learning). Aiutano gli studenti a sviluppare capacità di problem solving e analisi, necessarie per avere successo in una società basata sulla conoscenza ed altamente tecnologica.
Grazie a programmi di insegnamento personalizzati e flessibili, Pepper contribuisce a pieno nel progetto del Piccolo Paul, dove il contributo di software personalizzato dal Rotary migliora l'automotivazione nell'apprendimento delle materie STEAM trovando applicazioni in ambito di materie quali: Scienze, Tecnologie, Ingegneria, Arti e Matematica, contribuendo a pieno nello sviluppo della creatività.
Piccolo Paul sarà dotato di software progettato su misura, creano facilmente un legame empatico con i bambini, sarà di ispirazione e di guida in esercizi fisici e intellettuali, oltre a sviluppare abilità sociali ed emotive.
Piccolo Paul introduce i concetti dell'informatica e avvia i ragazzi alla programmazione, all'apprendimento progressivo del coding e allo sviluppo del pensiero algoritmico.