Alunni con bisogni educativi speciali: l'IA per migliorare l'apprendimento

Alunni con bisogni educativi speciali: l'IA per migliorare l'apprendimento
Massimo Ioppolo, Elisa Gumina, Antonietta Emanuele, Salvino Fidacaro e Lorenzo Bertini con il Piccolo Paul
L'uso dell'intelligenza artificiale in ambito didattico favorisce l'integrazione e l'apprendimento attivo degli studenti con bisogni educativi speciali.

Nel corso dell'incontro, svolto nei locali dell'Officina inclusiva della creatività dell'ITET "G. Tomasi di Lampedusa" di Sant'Agata di Militello, docenti e alunni hanno avuto modo di utilizzare l'intelligenza artificiale nello svolgimento dell'attività didattica.

Gli alunni hanno ascoltato il Piccolo Paul raccontare la storia "Il tesoro di Parco Arcobaleno", prodotta grazie alla collaborazione tra Rotary e scuola, e subito dopo hanno giocato con il robot rispondendo a varie domande riguardanti la comprensione del testo, guidati dai docenti di sostegno e dagli assistenti all'autonomia e comunicazione.

L'interazione ha dimostrato che questa metodologia innovativa, favorisce l'attenzione e facilita l'apprendimento, rendendo l'istruzione accessibile a tutti.

All'attività di didattica educativa inclusiva hanno partecipato dei tirocinanti che stanno svolgendo l'attività pratica prevista dal VIII corso di specializzazione nelle attività di sostegno, in corso presso l'Università degli Studi di Messina.

Nell'attesa della prossima attività ecco il video dell'incontro.

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il video dell'attività didattica inclusiva
Elisa Gumina, Letizia Marotta, Teresa Carrara